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Giornata del Design Italiano nel Mondo: Simposio di design e sostenibilità a Montréal

Giornata del Design Italiano nel Mondo – “Simposio di design e sostenibilità”  – 1 marzo 2018, 17:00

Faculté de l’aménagement de l’Université de Montréal

2940, chemin de la Côte-Sainte-Catherine, Montréal, QC H3T 1B9

L’Italia, con il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, ha lanciato per il 1 marzo 2018 la celebrazione della seconda “Giornata del Design Italiano nel Mondo”. In 100 città del mondo si organizzeranno 100 eventi in contemporanea in cui i più noti attori del design italiano saranno protagonisti di incontri e approfondimenti dedicati ai processi creativi italiani. Nominata Città del Design UNESCO, Montréal ospiterà il 1° marzo 2018, grazie all’organizzazione del Consolato Generale d’Italia a Montréal con la collaborazione dell’Istituto Italiano di Cultura di Montréal, la seconda edizione del Design Day italiano. Sarà l’occasione per evidenziare, ancora una volta, l’opera unica di designer e architetti italiani che unisce efficienza e piacere visivo.

La storia del successo del design italiano che coinvolge l’attività artistica, la saggezza artigianale, la sperimentazione e l’innovazione industriale, nasce negli anni ’50 con il Bel Design e continua ancora oggi nelle recenti creazioni che uniscono designer italiani e stranieri nel nome del Made in Italy. È una storia di uomini e donne il cui gusto per l’estetica è riconosciuto in tutto il mondo e la cui ingegnosità contribuisce sempre all’arricchimento della vita quotidiana. Il tema di questa edizione si concentrerà sulla relazione tra Design e Sostenibilità. Design significa “progetto”, una parola che deriva dal latino proiectare, o “lanciare avanti”. In questa prospettiva, il progetto comporta scelte sul nostro futuro, sia sul piano etico che estetico, e il designer è chiamato a ricercare e applicare tecniche e materiali nel rispetto dell’ambiente e della vita umana.

Partecipanti del simposio:

  • Manon Guité, Vice Presidente Faculté de l’aménagement;
  • Marco Riccardo Rusconi, Console Generale d’Italia;
  • Christine Gosselin, membro del comitato esecutivo della cultura, del patrimonio e del design, Ville de Montréal;
  • Anik Shooner, cofondatrice di Menkès Shooner Dagenais Architectes;
  • Diane Charbonneau, curatrice di arti decorative moderne e contemporanee, Musée des beaux-arts de Montréal;
  • Ginette Gadoury, Direttrice della rivista Intérieurs;
  • Gino Gariepy, consulente in beni culturali, museologia e museografia;
  • Salvatore Amura, Direttore delle relazioni esterne e degli affari pubblici, Institut Européen de Design;
  • Yoanna Pergantis, Direttrice marketing Mapei Inc.;
  • Giovanni De Paoli, Professore emerito, facoltà de l’aménagement, Université de Montréal;
  • Luisa Maria Virginia Collina, Docente di design, Politecnico di Milano;
  • Marva Griffin, fondatrice e curatrice del SaloneSatellite Milano;
  • Nathalie Dion, Presidente dell’Ordine degli Architetti del Québec;
  • Salvatore Guerrera, Presidente Sajo Design.

Seguirà un cocktail offerto da Sajo Design.

Programma del simposio

Il design italiano si distingue nel mondo per la sua ricchezza di fattori creativi, sia materiali che immateriali. La creatività, l’originalità progettuale, la qualità selezionata dei materiali utilizzati, la perfetta e armonica produzione di ogni tipo di oggetto, il processo di fabbricazione rispettoso dell’ambiente e dell’utente dell’oggetto prodotto, la grafica del packaging e la comunicazione pubblicitaria rendono il design italiano famoso e riconoscibile nel mondo.

Il design italiano attrae in Italia creativi da ogni parte del mondo e ciò perché è un sistema di produzione del Made in Italy, fatto di progettisti, arte, imprese, formazione, comunicazione, artigianato etc. Un mondo della creatività cresciuto con la generazione dei grandi maestri del design, grazie anche alla capacità di rinnovarsi continuamente, utilizzando ogni tipo di innovazione, sia dei materiali sia dei processi di produzione.

La creatività del design italiano si esprime in tanti settori produttivi: l’arredo, il trasporto, l’illuminazione, l’automotive, lo sport, il food, l’accessorio… È proprio la creatività a rendere il design italiano unico e inimitabile nel mondo e l’Italia il luogo dove i migliori designers del desiderano lavorare e confrontarsi con la ricca tradizione italiana.

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